giovedì 30 dicembre 2010

domenica 26 dicembre 2010

Re: NATALE DEI POPOLI 2010


Comune di Cisterna di LatinaAssociazione Welcome Cisterna

NATALE DEI POPOLI

UNICO NATALE…..DIVERSI POPOLI

L'associazione di volontariato Welcome Cisterna di Latina organza nella propria sede di Via Damiano Chiesa 33 Cisterna di Latina Natale dei popoli. Natale di "altri mondi"

29 Dicembre 2010 ore 18.00

La festa sarà un'occasione e opportunità per scambiare auguri e doni con persone da diverse culture che abitano nel territorio

Musica/canti/ balli/ giochi degustazioni natalizi dal mondo.



Chukwubike O. Charles

( il Presidente)



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Chukwubike Okey C.


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Chukwubike Okey C.

NATALE DEI POPOLI 2010




sabato 25 dicembre 2010

PROGRAMMA ...FINE ANNO

                                   
INCONTRI, FESTE E ATTIVITÀ’ NELL’ ASSOCIAZIONE WELCOME

  • 19/12/10 (ore 12.00)  Anniversario ……. comunità filippina
  • 25/12/10 (ore 16.00)  Christmas party     comunità nigeriana  
  • 26/12/10 (ore 11.00)  Christian Group  (prayer and reflection time)
  • 29/12/10 (ore 18.00)   Natale  dei Popoli 
  • 31/12/10 (ore 20.00)  Festa di capodanno …comunità Sud Americana (Peruviana)

BUON NATALE

sabato 4 dicembre 2010

Varata la nuova Giunta CISTERNA DI LATINA

Varata la nuova Giunta. Confermati Bellotto, Leone, Marini. Tornano Cassetti e Muzzupappa. New entry Monti e Gagliardini.

Subito al lavoro la nuova Giunta varata dal Sindaco di Cisterna Antonello Merolla.

Questo pomeriggio, infatti, la nuova squadra di governo deliberava già i suoi primi atti di Giunta comunale. Ne fanno parte: Antonio Bellotto (Attività produttive, Ambiente, Servizi cimiteriali), Alfredo Cassetti (Personale, Formazione e Lavoro), Gino Gagliardini (Politiche energetiche), Valentino Leone (Lavori pubblici), Adolfo Marini (Cultura), Domenico Monti (Urbanistica), Marco Muzzupappa (Turismo, Spettacolo, Marketing territoriale, Sviluppo attività ricettive).

“Ieri sera, nella riunione con i consiglieri di maggioranza - afferma il Sindaco - ho reso nota la formazione della giunta scaturita da una sintesi di tutti gli incontri da me avuti sia in gruppo che singolarmente con tutti i consiglieri di maggioranza.

Con questa fase, ritengo la crisi terminata e giunto il momento per tutti di rimboccarsi le maniche, mettere da parte qualche personalismo e dare onore alla città che ci ha dato il mandato di governare al meglio lo sviluppo e crescita  dell’amata Cisterna.

Sicuramente qualcuno non sarà pienamente soddisfatto dalle nomine ma questo è inevitabile dal momento che abbiamo una larga e numerosa compagine di maggioranza politica. Proprio per questo, dunque, chiedo ai miei colleghi del Consiglio comunale di trovare la forza per superare eventuali insoddisfazioni trasformandole in attività concrete a sostegno della nostra città”.

“Non c’è nessuna volontà di punire o ridimensionare alcuno - chiarisce Merolla -. C’è sicuramente la volontà di trovare la giusta unione all’interno della maggioranza per lavorare insieme, anche con confronti serrati e forti, senza perdere di vista l’obiettivo unico dell’attuazione del programma di governo.

Ci sono assenze importanti in questa giunta e, volendo utilizzare un termine calcistico per far ben comprendere che non è stata una decisione volta ad estromettere qualcuno, posso dire che in questo momento è opportuno che Massimo Rosina e Gildo Di Candilo stiano in panchina per fare in modo che il Sindaco, il partito locale, in collaborazione con il coordinamento provinciale PDL, possano trovare il giusto riconoscimento per quanto essi rappresentano”.

Nei prossimi giorni sarà nominato un ottavo assessore di estrazione tecnica per ricoprire la delega alle Politiche Sociali e Pubblica Istruzione. Invece le deleghe al Bilancio, Programmazione e SUAP per il momento restano ad interim al Sindaco.

“E’ una Giunta giovane – commenta il Sindaco - e spero possa instaurarsi il giusto feeling per un lavoro proficuo in favore della città. Il Vice sindaco verrà definito prossimamente condividendo la decisione con tutti gli Assessori mentre chiederò ai consiglieri di impegnarsi direttamente nell’attività amministrativa assegnando loro, prossimamente, varie subdeleghe. Le forze politiche che si sono impegnate nella elezione del sindaco trovano la massima disponibilità a recepire ogni valido suggerimento e proficua collaborazione. Ripeto, è una Giunta di coalizione, senza ridimensionamento di nessuno, dobbiamo solo lavorare per il bene di Cisterna”.

“Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al confronto, a tratti anche teso, che ha portato a quella che per me sancisce la risoluzione della crisi e pertanto non accetterò più nessun tipo di pressione che possa rallentare il lavoro della nuova squadra di governo”.

L’occasione per una presentazione ufficiale della nuova Giunta sarà data dalla prossima seduta di Consiglio comunale già convocata per lunedì 6 dicembre.

Cisterna di Latina, 2 dicembre 2010
fonte

domenica 28 novembre 2010

Latina 25 novembre 2010 Forum sull’Immigrazione




Sergio Sciaudone
Latina 25 novembre 2010 Forum sull’Immigrazione
Intervento del segretario del circolo di Latina del Partito della Rifondazione Comunista Sergio Sciaudone
L’immigrazione, anche in provincia di Latina, è innanzitutto una risorsa e non un problema. A testimonianza di ciò la presenza di diverse migliaia di migranti che lavorano nei più disparati settori. Vi sono interi comparti dell’economia locale che sono attivi grazie all’opera degli immigrati. Voglio portare ad esempio due aspetti significativi di questo fenomeno: il lavoro nelle campagne ed il lavoro di cura assistenziale per le famiglie.
Nel primo caso assistiamo, da anni, all’impiego di grandi numeri di immigrai nelle aziende agricole di tutta la provincia di Latina, da Aprilia a Minturno. Il maggior numero di questi immigrati sono
indiani, provenienti dallo stato del Punjab. Il loro lavoro avviene in forme di marcata illegalità con largo utilizzo del lavoro nero e sottopagato. In tempi di crisi e di forte offerta di lavoro, il salario medio del bracciante immigrato tende ulteriormente a scendere. E’ un dato di fatto che, grazie allo sfruttamento indiscriminato di questi immigrati, il comparto agricolo e florovivaistico della provincia di Latina riesce a mantenere un più alto livello concorrenziale e a sostenere il confronto nei mercati nazionali e internazionali.

Il salario, le condizioni di lavoro e di sicurezza, l’evasione di tutti gli obblighi previdenziali, lo scarso livello delle sicurezze sociali e sanitarie, le condizioni abitative e di vita degli immigrati nelle campagne della provincia di Latina, non sono degne di un paese, che vuol dirsi civile. Non sono degne di una comunità a cui piace definirsi aperta e accogliente. A molti di questi immigrati, pure se comunitari, anche se da anni presenti sul territorio, viene negato il diritto alla residenza. Ultima negazione di diritti che spinge ulteriormente verso l’illegalità. Del tutto insufficienti e carenti i controlli degli organismi ispettivi, che dovrebbero verificare e sanzionare le generali forme di illecito. Gli uffici pubblici con questa competenza sono, generalmente, angustiati dalla mancanza di mezzi e personale. Manca, soprattutto, nella nostra provincia, una cultura della legalità del lavoro, dell’integrazione, certo non per responsabilità degli immigrati.


Ma gli immigrati sono pure fondamentali per il lavoro di cura e assistenza per le famiglie. Mi riferisco al ruolo delle badanti, delle persone che si occupano degli anziani, dei bambini, dei disabili.
In gran parte donne, in maggioranza immigrate dall’est europa. Nella maggioranza dei casi si tratta di lavoro nero, sottopagato, senza garanzie assicurative e previdenziali. Il salario mensile al nero, di una donna immigrata, appena giunta nella nostra provincia, non supera i 700 euro. Eppure è un lavoro delicato, di grande responsabilità, che richiederebbe una maggiore professionalizzazione. Prevale, invece, il grave sfruttamento, la mancanza di sistemi di assistenza e protezione. Basti pensare alle continue molestie che subiscono proprio nelle case. Eppure il ruolo delle badanti è fondamentale nella nostra comunità. Suppliscono alle gravi carenze del sistema socio-assistenziale della provincia di Latina, carenze confermate anche dall’ultimo rapporto 2010 di Censis- Regione Lazio. L’assessore alle politiche sociali della provincia, Fabio Bianchi, che avrebbe dovuto guidare, negli ultimi anni, la crescita del sistema integrato territoriale dei servizi sociali, ha proferito parole gravemente offensive nei miei confronti, perché ho osato evidenziare il ritardo della provincia di Latina rispetto a tutte le altre provincie del Lazio. Invece di rimboccarsi le maniche ed iniziare a promuovere il ruolo di coordinamento sociale e di cabina di regia che la Provincia ha mancato di svolgere negli ultimi anni. Il problema è che, purtroppo, questo modo d’agire politico, questa sensibilità, sembrano non essere nelle competenze di chi governa i nostri enti locali. Fatto salve, alcune, rare, eccezioni.

Tralascio, per esigenze di brevità, gli altri urgenti, problemi che riguardano la condizione degli immigrati per avanzare una proposta. Chiedo che venga costituito un segretariato sociale che si occupi della protezione sociale degli immigrati, ma insieme anche della parte della popolazione che soffre più duramente questo momento di crisi. Non un semplice sportello di informazione, non un nuovo sindacato o patronato. Non a livello comunale. Che sarebbe diseconomico. Non i servizi sociali, angustiati dalle eterne carenze di mezzi e personale. Parlo di operatori sociali che siano in grado di realizzare immediatamente iniziative di aiuto e sostegno, che assicurino accoglienza per chi non ha un tetto e da mangiare a chi non ne ha, in tal senso bisognerebbe creare un banco alimentare. Che possano rimpatriare gli immigrati che hanno perso tutto ed hanno visto fallire il loro progetto di integrazione, che possano difendere gli altri immigrati ed immigrate dalle ingiustizie che li affliggono.


foto by: chukbyke


NEWS
PREFETTURA
http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/immigrazione/0906_2010_11_25_primo_Forum_immigrazione_con_Procaccini_e_Malandrino.html




giovedì 25 novembre 2010

Immigrazione tra legalità e integrazione, primo forum provinciale

23/11/2010, di Massimo Pagliaroli (modificato il 23/11/2010 alle 5:49 pm).

Qual è la situazione del fenomeno migratorio in provincia di Latina e in Italia? Se ne parlerà al primo forum sull’immigrazione dal titolo “Immigrazione tra legalità e integrazione”, che si svolgerà giovedì 25 novembre , dalle 10 alle 13 nella sala conferenze della Facoltà di Economia di Latina.

Interverranno Antonio D’Acunto, prefetto di Latina, Giuseppe Petrocchi, vescovo della diocesi di Latina, Luigi Frati, rettore dell’Università “La Sapienza”, Guido Nardone, commissario straordinario del comune di Latina, Armando Cusani, presidente della provincia di Latina, Pasquale Verrengia per le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Fabio Mazzenga, presidente della Confindistria di Latina, Michele Fantasia, presidente della Federlazio di Latina, Angelo Malandrino, vice capo dipartimento direttore centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo del ministero dell’Interno, Giuseppe Procaccini, prefetto capo di gabinetto del ministro dell’Interno.

Secondo i dati del Dossier Statistico 2010 sull’immigrazione, edito da Caritas, i residenti stranieri in Italia sono 4 milioni e 235 mila, pari al 7% della popolazione italiana che è di 60 milioni e 340 mila persone. I migranti versano alle casse dell’Inps 7 miliardi di euro l’anno, dichiarano al fisco 37 miliardi l’anno e contribuiscono al Pil per più dell’11%. Sono il 10% dei lavoratori dipendenti, mentre sono circa 400 mila gli stranieri titolari di impresa.

Nel Lazio i residenti stranieri sono 498 mila su un totale di 5 milioni e 682 mila persone, con un’incidenza dell’8,8%. Un dato influenzato dalla città di Roma, considerando infatti la provincia di Latina, i residenti stranieri sono circa 34 mila su una popolazione regionale di circa 551 mila persone, pari al 6,2%.

In un’Italia alle prese con un elevato tasso di invecchiamento della popolazione, gli immigrati sono un fattore parziale di riequilibrio demografico, influendo positivamente anche sulla forza lavoro. Se l’età media dei residenti nel Lazio è 43,1 anni, quella dei migranti in regione è 33,1 anni, il numero medio di figli per donna nel 2008 era di 1,37 per le italiane, e 1,91 per le straniere. Cosicché nel 2009 il Lazio registra il tasso di incremento demografico più elevato di tutte le regioni italiane, pari all’1%, con un evidente contributo dei migranti.

Gli iscritti all’anno scolastico 2009-2010 nel Lazio sono stati circa 822 mila, di cui circa 64 mila stranieri (7,9% del totale) e di questi circa 14 mila sono nati in Italia (pari al 22,5% degli iscritti non italiani).

I lavoratori nati all’estero assicurati all’Inail nel 2009 sono 294 mila a livello regionale, pari al 14,1% del totale degli assicurati. Il 61% dei lavoratori migranti ha meno di 40 anni. In provincia di Latina si registra un tasso di lavoratori stranieri del 18,4%, di questi il 32,4% è impiegato nel settore agricolo.

Al netto di ogni retorica da “basso ventre”, le denunce di reati verso persone di nazionalità straniera nel triennio 2005-2008 sono aumentate del 6,8% (compresi gli irregolari) in regione, a fronte di un incremento delle presenze del 63,7%. Emblematico il caso dei romeni, che nel triennio sono aumentati del 142% nel Lazio, ma con una diminuzione delle denunce a loro carico del 13,7%. (Fonte: Dossier Statistico Immigrazione 2010 – a cura di Caritas/Migrantes – Edizioni Idos)
http://www.latina24ore.it/latina/13935/immigrazione-tra-legalita-e-integrazione-primo-forum-provinciale

sabato 30 ottobre 2010

INAUGURAZIONI..KIWI PROGANISTA CISTERNA DI LATINA

Dal 29 al 31 ottobre prossimo “KIWI PROTAGONISTA” a Cisterna con mostre, convegni, dibattiti, degustazioni, intrattenimenti e tutto ciò che riguarda il kiwi.

Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “KIWI PROTAGONISTA” organizzata dall’ASD Terre Pontine in collaborazione con la Provincia di Latina ed il Comune di Cisterna ed il patrocinio della CIA, del CRA, della Coldiretti, della Confagricoltura, del POMOS.
Hanno illustrato l’iniziativa il consigliere comunale Vittorio Sambucci, i rappresentanti di Terre Pontine Cristian Ciriaci e Martino Tomas, il Sindaco Antonello Merolla.......

Foto by chukbyke

venerdì 8 ottobre 2010

giovedì 23 settembre 2010

Premio Internazionale Tullio Levi Civita 2010 (22/09/2010)


Premio Internazionale Tullio Levi Civita

A partire dall’anno 2010 la Fondazione per la diffusione e sviluppo della cultura scientifica “Tullio Levi-Civita” ha istituito il Premio Internazionale Tullio Levi-Civita per le Scienze Matematiche e Meccaniche.
Il Premio riconosce l’alta qualità e l’indiscussa originalità della ricerca scientifica di eminenti scienziati italiani o stranieri. Prerequisito indispensabile per l’assegnazione del Premio è l’accertamento della rilevanza internazionale del valore della ricerca compiuta dal vincitore, i cui risultati devono essere apparsi sia su riviste scientifiche che in volumi a diffusione internazionale.
Il Premio, consistente in una somma in denaro, viene assegnato da una Commissione Selezionatrice formata da almeno tre scienziati nominati dal Presidente della Fondazione dott.Mauro Carturan.
Il Premio viene assegnato a non più di due scienziati ogni anno. Ciascun vincitore deve tenere quattro lezioni magistrali nella Scuola Estiva di “Scienze e Tecnologie per l’Ingegneria” di Sperlonga e un corso presso la Scuola di Eccellenza “Tullio Levi-Civita” in Cisterna di Latina.
I membri della Commissione Selezionatrice, nominati per l’anno 2010 dal Presidente della Fondazione, sono:
  • Prof. Antonio Romano, Professore Ordinario di Fisica Matematica Università di Napoli “Federico II”,
  • Prof. Carlo Marchioro, Professore Ordinario di Fisica Matematica “Sapienza” Università di Roma,
  • Prof. Antonio Di Carlo, Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni Università di Roma Tre,
oltre al Direttore della Scuola di Eccellenza, Prof. Raffaele Esposito. Negli anni successivi si aggiungeranno alla Commissione i vincitori di Premi precedenti.
La premiazione dei due vincitori del premio 2010, i Professori Lucio Russo e Pierre Seppecher,avverrà in una cerimonia pubblica durante la Scuola Estiva di Scienze e Tecnologie per l’Ingegneria 2010 di Sperlonga..



 

Vincitori edizione 2010

La premiazione dei due vincitori del premio 2010, i Professori Lucio Russo e Pierre Seppecher,avverrà in una cerimonia pubblica durante la Scuola Estiva di Scienze e Tecnologie per l’Ingegneria 2010 di Sperlonga
RussoLucio Russo
University of Rome Tor Vergata
Laudatio:
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SeppecherPierre Seppecher
Université de Toulon et du Var
Laudatio:
FONTEflag_italyflag_italy 

martedì 24 agosto 2010

ASSOCIAZIONE 'WELCOME' RISCHIA DI CHIUDERE





Martedì 24 Agosto 2010






SFRATTATA L'ASSOCIAZIONE  'WELCOME', FONDATO DA ALCUNI IMMIGRATI NEL 2000 RISCHIA  DI CHIUDERE







di CLAUDIA PAOLETTI

Sfrattata da quattro mesi, l’associazione “Welcome” di Cisterna entro il mese di agosto dovrà lasciare la sede di via Damiano Chiesa. Fondata nel 2000 da alcuni immigrati di diversi nazionalità per migliorarne le condizione di vita e favorirne l’integrazione sociale nel paese ospitante, Welcome potrebbe abbandonare definitivamente la propria opera di solidarietà. Il presidente, Charles Chukwubike, di origine nigeriana, cittadino italiano da gennaio 2010, educatore e mediatore culturale da oltre 15 anni, professa da sempre l’inserimento e l’integrazione, occupandosi di formazione e segretariato sociale per gli immigrati e non solo. Ha collaborato in varie iniziative e progetti comunali come la “Festa dei popoli”, il “Natale dei popoli” per promuovere la conoscenza delle diverse culture presenti sul territorio e creare una pacifica convivenza tra le diverse etnie. «Non abbiamo più soldi per pagare l’affitto - dice Chukwubike - eppure i nostri volontari sono stati di grande utilità sociale: hanno tenuto corsi di alfabetizzazione, fornito informazioni sulle leggi che riguardano l’immigrazione in Italia, consulenza e assistenza sulla regolarizzazione del permesso e carta di soggiorno, residenza e cittadinanza, ricongiungimenti familiari, corsi taglio e cucito, assistenza sanitaria per anziani e disabili. È vero che esiste la “Maison du monde”, curata direttamente dai Servizi Sociali del comune, ma noi offriamo gli stessi servizi, pratici e qualificati, a costi minori. Perché abbandonare tutto, se siamo ormai una realtà consolidata e attiva da 10 anni?». L’associazione Welcome ha tenuto una festa di conclusione del corso di alfabetizzazione nella sede di “Villaggio Mariotti”.
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FONTE

NeoEarth